La cantina Travaglini è sicuramente uno dei punti di riferimento della DOCG Gattinara. Nata nel 1958 per volere di Giancarlo Travaglini, è oggi nelle mani della figlia Cinzia che la conduce con passione insieme al marito Massimo, direttore di produzione, affiancato dall’enologo Sergio Molino, nel rispetto delle tradizioni ma anche nella costante ricerca della qualità. Un percorso che inizia nei tempi in cui la Spanna (e così viene ancora chiamata l’uva Nebbiolo in quest’area piemontese) non godeva di grande attenzione, ma che fu proprio Giancarlo a rivalutare, grazie all’introduzione della coltivazione a Guyot, alla selezione degli appezzamenti più vocati e all’acquisizione dei terreni migliori. Siamo nel cuore della Valsesia a pochi km da Vercelli e la tenuta si estende complessivamente su 59 ettari di cui 44 coltivati a vigneto. Situati a 400 metri di altitudine ai piedi della catena del Monte Rosa, i terreni sono tendenzialmente acidi, ricchi di minerali ferrosi, rocciosi e con alta presenza di granito, sormontati da un clima asciutto e ventilato e con importanti sbalzi termici. La varietà principe del territorio, come accennato, è il Nebbiolo, che si esprime in questo terroir con caratteristiche del tutto particolari e con stupefacenti doti minerali. In cantina, tradizione, tecnica ed esperienza la fanno da padrone: la fermentazione avviene in vasche d’acciaio in modo da preservare intatto il profilo organolettico dell’uva, mentre le grandi botti di legno di rovere di Slavonia cullano la maturazione del vino, per poi proseguire con botti più piccole. Uno dei simboli dell’azienda, attraverso cui è possibile riconoscerne l’identità senza aver visto l’etichetta, è il design “unico” della bottiglia, panciuta, snodata e sinuosa, pensata in modo da riuscire a fermare eventuali sedimenti dovuti all’invecchiamento del vino, senza rendere necessaria la decantazione. Grazie a tutto ciò, unitamente alla passione per il lavoro ed il costante impegno per migliorare il vino nel massimo rispetto del territorio, la famiglia Travaglini ci regala prodotti meravigliosi, di pregevole personalità e indiscusso carattere, di cui il Gattinara DOCG rappresenta il fiore all’occhiello: grande figlio del Nebbiolo, fine, ben calibrato, territoriale e dalla lunghissima prospettiva di invecchiamento.